quarto
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Quarto: La quarta parte di checchessia.
- Quarto, detto assol. nell'uso, vale Un quarto d'ora.
- — La quarta parte delle bestie da macello. Le bestie da macello soglionsi dividere in quattro parti, cioè nei due quarti di dietro, e nei due quarti davanti.
- — per Una certa misura da olio, che è La 4a parte d'un barile, equivalente a 2S quarteroni.
- — per Una certa misura da vino, che è la quarta parte d'un boccale V. Quartin nell'ultimo signif.
- — de cappōn; Quarto di cappone. I quarti di cappone e di polli sono quattro, due davanti, cioè 'ale, e due di dietro, cioè le cosce.
- — de lûnn-a; Quarto di luna, dicesi Ognuna delle quattro parti o fasi, in che si divide una lunazione, onde: Luna nuova, Primo quarto, Luna piena, Ultimo quarto.
- Ese in scë vintitræ ôe e treì quarti V. Êse.
- In quarto; In quarto, dicono gli Stampat. e Libraj a Quella forma di libri, i cui foglj sono piegati in quattro parti.
- Pesâ i garti; Pesar gli anni, Essere in là cogli anni, vale Esser già vecchio, Aver molti anni.
- Quarto: Add. num. ordin. di Quattro.
Neighbouring lemmas: quartêmeistro; quartetto; quartin; quartinn-a; quartiōn; quarto; quaterno; quattorze; quattr'êuggi; quattrin; quattro.