perdōn
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Perdono, Perdonanza, anticam. Perdonazione: Remissione dell'offesa ricevuta o della pena che si merita per la colpa.
- Perdono e Perdonanza, per Indulgenza conceduta da' Sommi Pontefici a chi visita luoghi pii: All'spiæto gh'é ō perdōn; Allo Spedal dei cronici v'è il perdono o la perdonanza.
- Perdono, per Breve preghiera che si fa entrando in chiesa, onde: Andâ a piggiâ ō perdōn; Andare a prendere il perdono, vale Andare in qualche chiesa per farvi una breve preghiera.
- — per Scusa: Ghe doman to perdōn; Le chieggo perdono, compatimento, Mi perdoni, Mi scusi.
- o Con perdōn; Mi perdoni, La mi perdoni, La mi scusi, dicesi in m. avv. per civiltà a chi per atto o movimento che si fa, si teme d'incomodare o d'aver incomodato.
Neighbouring lemmas: perdigiorni; perdingolinn-a!; perdisbrōggio; perditempo; perdiziōn; perdōn; perdonâ; perfeziōn; perfezionâ; perî; pericolâ.