caladda
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Calata: Pendio di terreno praticato per arrivare all'acqua, ed agevolare l'imbarco e lo sbarco della mercanzia e delle persone; Luogo fatto dall'arte per facilitare l'abbordo delle scialuppe, lance ed altri piccoli bastimenti, vicino ad una riva.
- Buscherio: Chiasso o Frastuono fatto così per allegria, come per diverbio; altrim. Scalpore, Clamore, Gridìo, Cagnara, Cagnaja, Strepito, ecc.
Voxe vexiñe: caizze; calâ; calabà; calabertin; calabrisella; caladda; calambur; calamitta; calamittâ; calanca; calancà.