giasciâ

Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)

• Masticare, disfare checchessia co'denti, e specialmente il cibo. Biasciare, propriamente è il masticare di chi non ha denti, che non può rompere il cibo ch'egli ha in bocca. Biascica chi proferisce tardamente e con lentezza alcuna parola. Dicesi pure biasciare avemmarie, recitarle con voce sommessa dimenando la bocca come chi rimastica.

• Cincischiare, tagliar male, e disegualmente come fanno i ferri mal taglienti, trinciare, tagliuzzare, cin cistiare.

Voci vicine: giânetta; giânetta cû de settrùn; giappâ; giara; giaretta; giasciâ; giasciu; giasciügâ; giasciügheua; giasemìn; giasemìn de tünexi.