ræ
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Rete, strumento di fune o di filo tessuto a maglie, per pigliar fiere, pesci e uccelli. Ne sono di diverse maniere, e secondo quelle diversificano il nome loro. Se ne contano più di settantadue per la sola pescagione, ognuna delle quali ha un nome particolare tratto per lo più da quello de' pesci che servono a prendere. La parte superiore della rete tesa verticalmente dicesi la testa, che per lo più è guarnita di una corda che dicesi maestra. Orlare una rete, vale cingerla d'una specie di vivagno, fatto di grandi maglie di spago, che servono a rafforzarla. Armare una rete, vale cingerla d'una fune che vi si ferma ad ogni tre pollici con filo ritorto, e chiamasi ralinga. Gola è l'imboccatura d'una rete fatta ad imbuto, in cui i pesci entrano agevolmente nè possono più uscirne. Le maglie sono a mandorla o squadrate. Rete d'impagliettatura, un intrecciatura di funi e simili, che si fa attorno al vascello, sostenuta dalle battagliole per riparo de' combattenti.
Neighbouring lemmas: racciu; raccola; radiccetta; radiccia; radicciùn; ræ; rægiu; ræna; ræpuntu; ræsca; rætin.