caladda
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Strepito. baccano, buglia, zuffa di più persone che fanno romore. Fâ caladda, far buglia, subuglio.
- Calata, marin; l'ondeggiare della nave in panna, il pescare del bastimento, e dicesi anche traccheggia, calata, pendìo di terreno praticato per arrivare all'acqua ed agevolare l'imbarco, e lo sbarco delle mercanzie e delle persone. V. Calabà.
Neighbouring lemmas: caiurna; caiurnu; caize; calabà; calabertin; caladda; calastra; calastre; calibratù; callà; callau.