maxinâ
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. a. Macinare: Ridurre in polvere checchessia con màcine, e particolarm. il grano e le biade. Presso qualche scrittore trovasi anche Molendare.
- Macinare, dicono i Pittori Lo stritolare minutissimamente i colori sopra d'una pietra col ma cinello, e di poi incorporarli con acqua o con olio di noce o di lino per rendergli atti a poter dipingere.
- — a secco; Macinare a secco o a mulino secco, Murare a secco, dicesi scherzevolm. del Mangiare senza bere.
- — grosso; Macinar alto, contr. di Macinar basso V. appresso Maxinâ sōttî.
- — sōttî; Macinar basso, vale Macinare il grano o le biade colla màcina di sopra (mêua de sōrva), che i mugnaj dicono Coperchio, molto ravvicinata alla màcina inferiore, che i mugnaj dicono Fondo, onde si ha la farina più sottile.
Neighbouring lemmas: maxeî; maxellâ; maxello; maxêu; mäxina; maxinâ; maxinin; mazzengo; mazzin; mazzo; medaggia.