comandâ
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. a. Comandare, Ordinare, Imporre, Prescrivere, Decretare: Commettere espressamente che si faccia una cosa.
- Comandare, per Signoreggiare, Aver potestà di comandare.
- — a bacchetta; Comandare a bacchetta, cioè Con suprema autorità.
- — ō pan; Comandare il pane, si dice allora quando il fornajo ordina l'ora determinata, in cui è necessario che il pane sla lievito per poterlo infornare.
- — ûn travaggio; Commettere, Ordinare, Comandare un qualche lavoro.
- — ûn vascello, ûn reggimento, ecc.; Comandare un vascello, un reggimento, un esercito, vale Averne il comando, Esserne il capitano, il colonnello, il generale.
- Chi comanda paga; Chi comanda paga. Modo proverb. che suol dirsi Quando recandosi alla taverna o simili a domandar bevande o cibi per la brigata, il comandatore suol essere il pagatore.
- Chi nō sa fâ, nō sa manco comandâ; Chi non sa fare, non può saper comandare. Prov. di chiaro significato.
Neighbouring lemmas: coltivôu; colto; coltûa; cōmâ; cōmaenn-a; comandâ; comandamenti de dio; comandante; comandêua; comando; comandôu.