saura
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Savorra e Zavorra. Si dà questo nome alle Materie pesanti, quali sono le pietre, i ciottoli, la gbiaja, la sabbia, il piombo, il ferro, ecc. che si mettono nel fondo della stiva d'una nave per farla immergere nell'acqua e abbassare il suo centro di gravità, onde acquisti la stabilità necessaria, facendo equilibrio con lo sforzo del vento nelle vele. Serve principalmente di contrappeso alle antenne ed agli alberi, i quali essendo elevati fuor della nave, le farebbero far cappotto al menomo rotamento.
Voxe vexiñe: sätëio; sätetto; satirizzâ; säto; satûrno; saura; saurâ; savatta; savattin; sauro (cavallo); saveì.