colla
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Còlla: Materia viscida e tegnente, che serve ad unire due cose, e specialm. di legno, affinchè una resti attaccata all'altra. Essa ricavasi con larga ebollizione dai. ritagli delle grosse pelli, dalle corna, dalle unghie, dalle ossa ecc. degli animali, cosi da' limbellucci d'alluda e dai gheroncini di pergamena; altrim. Glutine.
- — d'erboo; Gomma: Materia tenace, che cola e si rappiglia intorno ai ciliegi, ai peschi, agli albicocchi, ai susini, ecc., e talora anche intorno ai loro frutti, tranne le ciliege.
- — de pescio; Colla di pesce o Itticolla: Sostanza gelatinosa che si ricava dalle vesciche d'alcuni pesci; e serve come vulneraria per fare il drappo detto Taffettà inglese; e nelle cucine per assodare le gelatine e simili.
- Dipinze. a colla; Dipingere Ta Tcolla, cioè Con colori stemperati in colla.
Voxe vexiñe: colaziōn; còlera; coleroso; còlica; cölissa; colla; collâ; collaboratô; collaen; collann-a; collaudâ.