cavarcâ
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. a. e n. Cavalcare: Propriam. Andare a cavallo.
- Cavalcare, per Soperchiare, Avanzare, Sporgere in fuori.
- — Per simil. dicesi del Mare che soperchia le rive.
- — per Essere sopra ogni altra cosa, dove si stia a cavalcioni, e che si accavalchi come si fa al cavallo, che in questo senso dicesi anche Accavalcare, Accavalciare, Cavalciare.
- — a schenn-a nûa; Cavalcare a bisdosso o a bar dosso, cioè A cavallo nudo, senza sella.
- — ûnn-a mûagia; Trapassarla, Sormontarla, con passare da una parte all'altra.
- Chi n'é assuefæto a cavarcâ ō cû ghe spella; Chi non sa scorticare intacca la pelle. Prov. e vale Chi si mette a fare cose difficili e non sa, gliene incoglie male.
- Cavarcâse n. p. Accavallarsi: Il gettarsi che fa una cosa sopra un'altra.
Voxe vexiñe: cavallinn-a; cavallo; cavallōn (a); cavallotto; cavamacce; cavarcâ; cavarcata; cavarcatûa; cavastivæ; cavastraççe; cavata.