caccia
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Caccia: Perseguitamento delle fiere selvatiche e degli uccelli d'ogni maniera, e intendesi per lo più col fine di prenderli o di sterminarli, od anche per sempice diletto.
- Caccia per Cacciagione, ossia Le fiere o gli uccelli che in cacciando si prendono o si possono prendere.
- — Term. del giuoco della palla, del pallone e simili, e significa Il luogo dove la palla o il pallone si ferma o vien fermato dal giuocatore.
- Andâ ä caccia; Andar a caccia, vale Cacciare.
- Aveì a testa a caccia; Aver il capo a tentone o a zonzo, Aver il cervel sopra la berretta V. Aveì.
- Dâ a caccia; Dar la caccia, Cacciare, Insegnire.
- Fâ a caccia; Cacciare, Dar la caccia, Appostare, Dar la posta: Osservare cautamente dove si ricoveri o sia riposto checchessia.
- Scrōvî e cacce; Scoprir gli altari o gli altarini, figurat. vale Dir cose che altri vorrebbe si tacessero, per non essere di suo servizio che il pubblico lo sapesse.
- Segnâ o Marcâ e cacce; Segnar le cacce. T. del giuoco della palla o del pallone.
Voxe vexiñe: caccà; caccàloa; caccàvao; caccezzâ; cacchezzâ; caccia; cacciâ; cacciavïe; cacciêua; càccioa; cacciôu.