ghisa
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Ferraccio o ferraccia, combinazione di ferro puro con dosi variabili di carbonio, alla quale vanno frequentemente congiunte materie terrose. Per mezzo della fusion della miniera o vena di ferro si ottiene il ferraccio, il quale è duro e fragile, e gode della proprietà di poter esser rifuso, e tanto quello della prima che l'altro di seconda fusione, si adopera nel getto di un grandissimo numero di manifatture. Il ferraccio si affina in acconce fucine per quindi farne ferro puro od acciaio; volgarmente, ghisa.
Voci vicine: ghiminha; ghindamme; ghindassu; ghindau; ghirindùn; ghisa; gî; giâ; giabba (a); giacca; giacchè.