bestettu
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Colui che ha preso il latte della madre, o della balia dopo il parto di un secondo figlio. A costui il volgo attribuisce la proprietà di far andar a male certe cose, che si fanno mentre egli è presente.
Voci vicine: bescheuttâ; bescheuttu; bessenha; bestentâ; bestentu; bestettu; bestin; betta; bettua; bettuante; bèu.