riso
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Riso. T. bot. Oriza sativa. Pianta che si coltiva ne' luoghi umidi e paludosi dei paesi caldi, il cui frutto, detto pur Riso, formato a chicchi come il grano, se non che è bianco lattato, si mangia in minestra e in altre guise.
- — carolinn-a; Puglia e volgarm. Carolina: Sorta di riso più rossiccio del comune.
- — giappōneise; Riso del Giappone: Sorta di riso più ritondato nel mezzo, daddove sporge ena piccola punta bianca. Esso venne a noi portato dal Giappone, e da più anni si coltiva in Europa con esito felice.
- — vestïo; Riso loppato o lopposo o vestito, cioè Che è coperto del suo guscio, dalla loppa.
- Cerne ō riso; Mondare il riso.
- Dâ ō riso co-a natta V. Dâ.
- Pitlâ ō riso; Brillare il riso: Spogliare, con macchina da ciò, detta Brillatojo, il riso del suo guscio.
- Veste dō riso; Loppa, Lolla, Pula: Guscio del riso e delle altre biade.
Voci vicine: risetta; risguardâ; risguardie d'ûn libbro; risìpola; risma; riso; risolûto; risolûziōn; risolve; risōn; risotto ä milaneize.