agretta
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Acetosa. T. botanico Acetosa, Oxalis. Pianta così chiamata per essere acida come l'aceto. Havvene di molte specie, ma le tre principali che si adoperano per alimenti e per medicine sono: la Rumex acetosa, Acetosa maggiore, Acetina, Erba perpetua, Sa'amoja, Saleggiola, Soltecciola, che è la più comune; coltivasi negli orti per fare salse acidule rinfrescanti e per insalata; l'Oxalis acetosella, Acetosa, Acetosella, Lujula, Pancuculio; si adopera in medicina, e colle foglie di essa si levano le macchie di ferro e d'inchiostro; e l'Oxalis cornieulata, Carpigna alleluja, Pancucùlo, Panicubalo, Trifoglio acetoso, Acetosa di pecora; alligna nei campi e ne' luoghi arenosi; è la più acida di tutte le Acetose, ha proprietà rinfrescanti, e ne mangiano le pecore. Tutte queste tre specie contengono l'assalato acidulo di potassa e di calce.
Voci vicine: a gran galoppo; a gratis; agrazio; ä greca (punto); agrècco; agretta; agretto; agricoltô; agricoltûa; agrifêuggio; agro.