camuâ
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Intignare, bacare, tarlare, intonchiare cariare. Intignare, esser roso, mangiato o infestato dalle tignuole; ed è proprio, più che d'altra cosa, de' panni lani. Bacare, far vermi, e dicesi di tutte le cose nelle quali nascono bachi. Davanzati coltivazione 171. Perciò cascano o bacano, e i frutti intarlano, e bastano poco. Tarlare, intarlare, generar tarli. Intonchiare, l'essere mangiato o roso da' tonchi; e si dice propriamente dei legumi. Cariare, generar carie, o diventar carioso; e dicesi propriamente delle ossa, e de' denti. Abbechire, essere tocco e danneggiato dal beco, e dicesi delle ulive.
Neighbouring lemmas: campanin; campiùn; campiùn de puppa; campiùn de prua; campu a marsu; cahpücciu; camuâ; camua; camua da fainha; camua de vuieue; camua di èrbui; camuoùu.