trêuggio
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Truogo, Truogolo e Trògolo: Specie di vasca quadrangolare, talora tutta di pietra, più comunem. di mattoni, in un angolo della corte o in altro luogo al pian terreno, dove tiensi acqua a uso di sciaguattarvi erbaggi o altre cose di cucina, e di lavarvi piccoli panni in casa. Truogolo e Trògolo, per Quel vaso dove si abbeveran le bestie; che anche dicesi Pila, Abbeveratojo.
- ' Lavatojo e comunem. al plur. Lavatoj: Quei truogoli pubblici dove le donne vanno a lavare i pannilini o altro.
- — da cäsinn-a; Truogolo: Larga cassa di legno di figura quadrangolare, ovv. Spazio di terreno chiuso da tre o quattr'assi poste per coltello ovv. da tre o quattro muricciuoli, dove i muratori spengono e fanno lievitare la calce per ridurla in grassello (pasta), quindi in calcina.
- — da êuio; Pozzo: Luogo cavato a fondo negli edifizj, e fasciato di lavagne e porcellana, dove imercatanti sogliono conservar l'olio per venderlo.
- — dō lavello; Pila dell'acquajo.
Neighbouring lemmas: treppo; trescâ; tresa; trèsto; trêua; trêuggio; trêuxi; trexentista; trexento; trezze; triacca.