stansa
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Stanza, antic. Stanzia: Nome ge nerico di Tutti quei luoghi dentro una casa, per lo più quadrangolari e compresi fra le quattro pareti, il pavimento e soffitto. Stanza, per Strofa, ossia Quella parte della canzone, che in sè racchiude l'ordine de' versi e dell'armonia che si è prefissa il poeta.
- — a cian terren; Stanza a terreno, Stanza da basso.
- — ammobigliâ; Stanza a camera, e comunemente Stanza o Camera mobiliata.
- — da frûta; Fruttajo: La stanza ove si conservano i frutti.
- — da stûdio; Stanza da studio, ed anche semplicemente Studio.
- — dell'êuio; Orciaja, Coppaja: Stanza o Stanzino ove si tengon gli orci dell'olio.
- — dō bagno; Stanza del bagno: Stanza ove si tien la tinozza per bagnarsi.
- — dō carbōn V. Carbonëa nel 2o signif.
- — separâ da-i atre; Stanza appartata.
- Dâ recatto ä stansa; Far la camcra: Ammannirla, Acconciarla ed ordinare il letto.
- Fûga de stanse; Fuga di stanze, Riscontro di stanze: Ordine di stanze in fila colle porte in dirittura.
Neighbouring lemmas: stanêutte; stanga; stangâ; stanghetta; stangōn; stansa; stansiëta; stansin; stansiolin; stansiōnn-a; stantûffo.