posta
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Posta: Luogo dove si dànno e si portano le lettere. Posta: Luogo dove, in correndo la posta, si mutano i cavalli.
- Il luogo destinato nelle stalle a ciascun cavallo.
- In term. di caccia, Quel luogo o parte della selva, dove si suol metter il cacciatore attvndendo che passno le fiere cacciate, che vuol pigliare.
- Quella somma di danaro, che. i gtuocatori concordano che corra volta per volta nel ginoco.
- Nelle Cartiere diconsi Tanti foglj e feltri, alternatamente ammontati sulla ponitora (ponedêuja) quanti ne debbono andare in una volta sotto la soppressa.
- Andâ ä posta; Andare alla posta. T. de' cacciat. V. Andâ.
- Camalletto da posta V. questa voce nel Diz.
- Dâ a bulla de posta V. Balla.
- De questa posta; Di questa posta, si dice per dinotare La grossezza o la grandezza d'alcuna cosa, ma s'intende che questa frase venga accompagnata da un gesto.
- Meistro de posta; Maestro di posta, Postiere, Postemastro: Qiello che tiene i cavalli della posta.
- Pertûzo da posta de lettere; Buca della posta.
- Viaggiâ in posta; Andare o Viaggiare in pesta o per le poste, Posteggiare: Viaggiare mutando i cavalli ad ogni posta.
Neighbouring lemmas: pospoxiziōn; pōssa; possede; possessô; pōsso; posta; postâ; postema; posteritæ; postiggiōn; postiggiōnn-a (ä).