mûagia
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Muro, Muraglia, Parete e Pariete: Sassi o Mattoni commessi insieme con calcina l'uno sopra l'altro. Debbonsi però fare le osservazioni seguenti: 1a Maro, al plur. fa Muri e Mura, ma non usato promiscuamente. Si dice Muri se non comprendono l'intero circuito d'un luogo, e Mura quando invece comprendono l'intero circuito; così dirassi I muri della casa e Le mura della città; a Muraglia è. talvolta un edifizio di per sè; si suppone più grossa del muro, e fatta a difesa, a fortificazione; il muro è soltanto a divisione o a recinto; 3a Parete o Pariete suol dirsi più specialm. dei muri interni delle case, e non che di pietra o di mattoni, può essere di stuoja, d'assi o di graticci.
- — andante o liscia; Muro andante: Quel muro che non ha interruzione nè di vani nè di risalti od altro aggetto, cioè di osa che sporti in fuori.
- — a scarpa; Muro a scarpa, cioè a pendio: Quello che non sia elevato in piombo, cioè verticalm., ma sporga più avanti nella pianta che non in cima.
- — a schenn-a d'aze; Muro a cresta o a dorso d'asino.
- — a secco; Muro a secco, cioè Non collegato con calcina o altro cemento.
- — avvenâ; Muro che fa pelo V. Avvenâse, Avveuêua.
- — chi fa pansa; Muro che fa corpo, dicesi Quando è gonfio ed esce dalla sua propria dirittura.
- — chi se scrōsta; Muro che scanica.
- — de divixiōn; Muro di divisione o divisorio: Quello che separa le case contigue, e suol essere comune fra i due padroni. In questo caso ciascuno di essi ha il diritto d'appoggio.
- — de mōin; Muro di cotto: Muro di mattoni, qualunque sia la sua grossezza. – Muro soprammattone, vale Muro di mattoni grossi quanto la larghezza d'un mattone. Di questa foggia sono nelle case alcuni muri di tramezzo.
- — de mōin in costa; Muri di mattoni in coltello o per coltello: Muro di mattoni che posano sopra un lato V. Mōn a cotello nella voce Cotello.
- — de pria piccâ; Muro di pietra concia, cioè di pietra scarpellata o spianata.
- — in cäsinn-a; Muro a calcina.
- — meistra; Muro maestro: Il muro principale di un edifizio.
- Ciù dûo che ûnn-a. mûagia; Sodo più d'un masso, Saldo come una màcina, figurat. vale Fermo nel proposito.
- Dâ da testa in ta mûagia; Dar del capo o il capo nel muro V. Dâ.
- E mûage pàrlan; Le muraglie stesse parlano, Ogni parete ha un delatore nel seno, dicesi Quando sono in un luogo molti rapportatori, che spiano gli andamenti altrui per riferirli.
- Ese ō stesso che parlâ co-a mûagia; Egli è un dire al muro, figur. vale Parlare a chi non ci bada.
- Imbōccâ ûnn-a mûagia; Rinzaffare un muro V. Imbōccâ.
- Mette co-e spalle ä mûagia; Stringer fra l'uscio e il muro V. Mette.
- Schivâla da ûnn-a mûagia rōtta; Salvarsi per una gretola o pel rotto della cuffia, Essere stato a un pelo di rimanervi, vale Uscir da un pericolo senza danno.
- Serrâ fra quattro mûage; Chiudere tra quattro mura, detto di fanciulla, vale Metterla in monastero.
- Te daggo ûnn-a mascâ che a mûagia a te ne dà ûnn'atra; Ti do un ceffone che il muro te ne rende un altro, cioè cosi forte da farti battere nel muro.
Neighbouring lemmas: môulo; mû; mûa; mûâ; mûagetta; mûagia; mûagiâ; mûagiōn; mûande; mûatê; mucciaccio.