cōtello
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Coltello, al plur, Coltelli, Coltegli e Coltella: Strum. da tagliare, il quale da un lato ha il taglio e dall'altro la còstola.
- — ch'ō taggia cōmm'ō cûxe; Castraporcelli: Coltello di cattivo taglio, Ch'e' taglia com'e' cuce.
- — da caoghæ; Trincetto: Strum. per tagliar la suola, o per ritagliare e raffilar la suola delle scarpe, fatto a somiglianza della falce, ma più piccolo e dritto nel manico; dicesi anche Raflilatojo e Falcetto.
- — da cuxinn-a; Coltella da cucina: Quello che serve per ispezzare o tagliar cose mangerecce in cucina.
- — da maxellæ; Squartatojo: Specie di coltella, colla quale si tagliano e si appezzano le parti tenere delle bestie.
- — da meìzoa; Coltella della madia: Grosso coltello di lama larga e sottile che serve a tagliare i tagliolini.
- — da dâ ō taggio a-e castagne; Castrino: Quel piccolo coltelluzzo da castrar le castagne.
- — da stacca; Coltello da tasca, Coltello da serrare: Quello, la cui lama è mobile e girevolmente inperniata sul manico, e su di esso è ripiegata quando il coltello è serrato.
- — fermo in tō mànego; Coltello in asta o innasta to: Quello, la cui lama è ferma nel manico e non si ripiega, come sono i coltelli da tavola, da cucina ed altri.
- — mutto; Coltello senza punta o spuntato.
- — reverso; Coltello da scarnire, e da taluni Coltello inglese. T. conciat. Coltellaccio, col quale i conciatori vanno scemando la carne di su le pelli.
- — scannæso; Scannabecco: Specie di coltello con la punta ritorta, con cui i macellari scannano becchi e montoni. – Scortichino e Scorticatojo dicesi Quel coltello che usano i beccai per buttar giù le cuoja e lavorar le bestie all'ammazzatojo.
- Balançin dō cōtello; Bilico: Il bottone del coltello da tavola quando ha i lati sporgenti in modo che impediscano alla lama di toccar la tovaglia.
- Bōttōn dō cōtello; Bottone V. Bōttōn.
- Çercetto dō mànego dō cōtello; Viera, Ghiera V. Çercetto.
- Mangiâ pan e cōtello; Mangiare pane scusso o pane asciutto, cioè Senza companatico.
- Mette man a-o cōtello; Metter mano al coltello: Impugnare il coltello per ferire altrui.
- Mōn a cōtello; Mattone a coltello o per coltello, diconsi Que' mattoni, che nel costruire qualche mezzana o simile posano in terra non col piano largo, ma col più stretto.
- Stûccio dō cōtello o da cōtelli; Coltellesca e Coltelliera. La prima voce indica propriam. La guaina del coltello; la seconda, la custodia di più coltelli.
- Tâ carne tâ cōtello; A tal coltello tal guaina, dicesi proverb. Quando una cosa si avviene e adatta bene altrui.
- Testæn dō cōtello; Cocchiglia: Quella specie di bottone di metallo, con che si guarnisce da piede il manico de' coltelli.
Neighbouring lemmas: cōtellasso; cōtellê; cōtelletta; cōtelletto; cōtellin; cōtello; cōtellûsso; cotogno; cotōn; cotoninn-a; cotoritta.