caitæ
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Carità: Movimento d'animo onde si ama Dio come nostro bene supremo, e il prossimo per amor di Dio. Carità, per Compassione, Commiserazione, Sentimento di pietà del male altrui.
- per L'effetto dell'amor del prossimo, che consiste nel sovvenire i poveri colla limosina o assistere ad alcuno nelle sue necessità coll'istruzione o altro aiuto.
- — pelosa; Carità pelosa, Carità di monna Candida o di monna Agnola che masticava il zucchero agli ammalati, dicesi Quando sotto specie di carità verso altrui si tende al proprio utile.
- Fræ da Caitæ; Fratelli della Carità: Ordine istituito da S. Giovanni di Dio a servigio degl'infermi.
- Sêu da Caitæ; Sorelle della Carità, Suore di Carità: Comunità di donzelle, istituite da S. Vincenzo De Paoli coll'ajuto del sig. Le Gras per assistere le inferme negli spedali e nelle case private, per visitare i prigionieri, allevare i fanciulli esposti, tenere scuole per le fanciulle povere.
Neighbouring lemmas: caiccio; cainaggio; cainasso; cajōrno; caistrioso; caitæ; caizze; calâ; calabà; calabertin; calabrisella.