allevâ
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. a. Allevare: Dare al bambino appena nato le prime cure, sicchè viva e svolga tutte le sue facoltà. Specialmente però si dice per Allattare. Allevare: Prender la conveniente cura di far crescere e portare alla sua perfezione o morale o fisica qualch'essere animale o vegetale; Nutrire, Alimentare. Levare, per Imbarcare su lancia o altro battello una o più persone per traghettarle a bordo d'un bastimento o altrove. Trovare il fondo, Giugnere al fondo. T. per lo più di marina, e vale Gittarsi in mare o in un pozzo, dove l'acqua sia molto profonda, ed arrivare al fondo di essa.
- — a levre; Levar la lepre, vale Scoprirla; e si dice anche de' volatili fatti alzare a volo da' cacciatori, e degli altri animali terrestri fatti sbucare.
- Chi alleva di figgiêu, alleva nemixi sêu; Prov. che non ha corrispondenza italiana, ma a cui per analogia si può sostituire i seguenti: Nutrisci il corvo e ti caverà gli occhi, Nutri la serpe in seno, ti renderà veleno, L'asino quando ha mangiato lo strame, tira calci al corbello, e significano: Glingrati, dopo ricevuto il beneficio, o non curano o bistrattano il benefattore.
- Chi alleva nevi e nesse, ō sò cû ō ghe pende pesse; Altro prov. di significato consimile al precedente, il quale pure non ha pretta corrispondenza italiana.
- Chi scampa s'alleva; Chi muore giace e chi vive si dà pace. Prov. il cui significato è chiaro.
- Allevâse n. p. Allevarsi, Nutrirsi, Crescere.
Neighbouring lemmas: alleôu; all'erta; allestî; allettâ; all'êuio (ëse); allevâ; allevêua; alliamâ; allibrâ; alligaziōn; allighî.