muinellu
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Frullino, asticciuola tonda di legno, cui in basso è inserito un ingrossamento mazzoochiuto, variatmente intagliato e traforato, affinchè nel suo moto vorticoso molt'aria si framescoli colla cioccolata nel frullarla e la renda schiumosa. Muinello, cilindro o rullo, quel pezzo di legno tondo, sopra del quale si posano le gran pietre o travi, per muoverle più facilmente, col ruotarlo. Pezzo di legno tondo ad uso di spianar i viali e romper le zolle. Molinello, qualsivoglia strumento con ruotn. Pezzo di legno con cui si ferma l'argano sopra la nave. Mulinello, istrumento meccanico o un verricello, cioè un argano orizzontale che serve a levar le ancare o per fare delle manovre ed operazioni che richiedono forza considerabile nella maggior parte de' bastimenti mercantili inglesi e di altre nazioni. Porta il vantaggio di fare la manovra con meno gente; ma si perde in tempo ciò che si guadagna in forza. Bindolo, ruota a timpano a cui sono avvolte delle funi o catene, alle quali in distanza sono attaccati i cappelletti o cassette, che attingono l'acqua, e la portano in alto, specialmente per l'irrigazione.
Voxe vexiñe: muià; muiegna; muietta; muin; muinà; muinellu; muinha; mulanha; mulette; mun; mundâ.