zerbia
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Volatica. T. med. Ierpes furfuraceus circinatus. Malattia cutanea, che si manifesta con macchie scabrose, di colore più o meno rossiccio, pruriginose, per solito circolari, più elevate ne' margini, men colorite, anzi pallide nel centro, ove si cuoprono di squame decidue e rinaenti, tenuissime e furfuracee. Occupa per lo più una piccola estensione di cute in una volta, ed è cosi nominata perchè trasportasi facilmente sotto la medesima forma, e talvolta anche sotto la stessa dimensione da un sito all'altro della pelle. Dicesi anche Erpete, Serpigine, e in qualche luogo d'Italia Zerbite e Derbia.
Voxe vexiñe: zenōggiōn (in); zénzao; zenzïa; zenziggio; zêo; zerbia; zerbin; zerbinotto; zerbo; zerlo; zermōggio.