rōndaninn-a
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Rondine e Rondinella. T. ornit. Irundo rustica. Piccolo uccello che ha il becco nero, l'iride scuro-nera; fronte e gola, color castagno-acceso; tutte le parti superiori e il petto di color nero-violetto; la coda forcuta con macchie bianche; i piedi nero-castagni. È uccello migratore che viene a noi in primavera a passar la stagione calda; anzi ai 21 di marzo, festa di S. Benedetto., è già arrivato, e ne corre perciò un antichissimo proverbio tosc. Per San Benedetto la rondine è sul tetto, che corrisponde al nostro genovese Rōndaninn-a teito a teito a porta l'êuio a San Beneito. È socievole, non timoroso dell'uomo e affezionatissimo al luogo che lo vide nascere. Annida nelle capanne e piccoli villaggi dentro terra, e comunem. sotto le grondaje, qualche volta fin dentro le case. Parte in settembre. Rondine, Rondine di mare, Muggine alato o volante. T. ittiol. Exocaetus exsiliens. Pesce di mare di color simile allo Sgombro (Laxerto) meno le linee trasversali del dorso. Ha due pinne pettorali abbastanza estese per indicarle col nome d'ale; con esse egli vola fuori del mare quando è perseguitato da grossi pesci che cercano divorarlo. La sua carne è grassa e delicata. Vive nel Mediterraneo, dove si nutrisce di piccoli vermi e di sostanze vegetali.
Voxe vexiñe: rōnca; rōncâ; rōnda; rōndana; rōndanin; rōndaninn-a; rōndezzâ; rōndò; rōndōn; rōnfâ; rōnfo.