dottô

Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)

s. m. Dottore: Colui che in un'Università è stato onorato del grado e delle insegne del Dottorato.
In senso ironico, Salamistro, Soppottiere, Serpotta, Ser saccente, Ser tutte sàlle, ecc.
— de collegio; Dottor collegiato.
— de lite pèrse; Dottor de' miei stivali: Dttore da nulla.
Dottot da Gexa; Dottori della Chiesa: Quei Santi Padri, la cui dottrina fu dichiarata degna di far testo nella Chiesa.
Fâ ō dottô; Far il dottorello, il saputello, il ser saccente, il quamquam: Dottoreggiare, Ostentar dottrina e non averla.
L'é megio ûn aze vivo che ûn dottô morto; Meglio vale un cervo vivo che un leon morto. Prov. di chiaro significato.
Mezo dottô; Semidottore: Che non è dottore se non a mezzo.
O parla cōmme ûn dottô; E' parla come una sibilla.