casassa
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Casaccia. Voce dell'uso e nostra. Chiamavansi Casacce o Case grandi alcuni Oratorii eretti in Genova fin dall'anno 1200, in cui si radunavano alcuni sodalizi, detti dei Disciplinanti, a suffragar i defunti ed esercitare altre opere pie. Questi confratelli col progresso del tempo, obbliando totalmente le loro sante istituzioni, conversero in seriche cappe il sacco primiero, e cominciarono ad uscir processionalmente per la città con pompa inusitata. Quindi a poco a poco crebbe talmente lo smodato ed eccedente lor lusso, che ne insorsero tosto invidie, gare, dissapori ed altri inconvenienti sì pubblici che privati, motivo per cui furono proibite.
Voxe vexiñe: casamatta; casamento; casanetta; casann-a; cäsascotte; casassa; cäsatûa; cascamorto; cascata; cascê; cascetta.