cäro
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Carro, al plur. Carri e Carra: Arnese -con due ruote e un timone, il qual, tirato da cavalli o da buoi, serve a portare pesi, carichi, bagagli, ecc., e talora anche persone. Carro, per Carrata: Un cäro de fen; Un carro, cioè Una carrata di fieno.
- In term. marin. dicesi La parte inferiore e prodiera d'un'antenna.
- Dagli astron. dicesi Quella costellazione formata di sette stelle assai chiare e belle, non guari lontana alla tramontana, così detta perchè quattro di esse son poste in figura quadrata a modo che è un carro, e tre distese nella guisa che è il timone; altrim. detta Orsa maggiore.
- — da carossa; Carro della carrozza: Il complesso de' legnami su cui si stabilisce la cassa (scocca) della carrozza e simili. Il carro della carrozza si divide in Carro di dietro (Cäro) e in Carro davanti (Carria o Carretto).
- — da morti; Carro funebre: Specie di carrettone coperto, con cui si trasportano i morti al cimitero.
- — da rûmenta; Carrettone: Carretta grande a foggia d'una gran cassetta, con coperchio a ribalta, posta su due ruote e tirata da una bestia da soma, ad uso di trasportar la scoviglia raccolta nelle strade dagli spazzaturaj.
- — dō torcio; Carro del torchio. T. stamp. Quella parte del torchio, su cui si pone la forma, e che per mezzo del manubrio si fa correre innanzi e indietro per la tiratura.
- — trionfale; Carro trionfale: Spccie di trono corrente usato ne' trionfi, nelle solenni entrate, ecc.
- Condûe o Guiddâ ō cäro; Carreggiare, Guidare il carro.
- Fâ ō cäro; Far il carro. T. mar. Far passare l'antenna da destra a sinistra dell'albero e viceversa.
- Mette ō cōro avanti a-i bêu; Mettere il carro innanzi a' buoi. Modo prov. che significa Far innanzi quello che si dovrebbe far dopo.
- Tiâ ō cäro; Tirar la carretta, figurat. vale Stentare, Lavorare da mattina a sera per vivere.
Voxe vexiñe: carnê; carnesâ; carnûccio; carnûcciōn; carnûssa; cäro; carōggetto; carōggin; carōggio; carogna; carognata.