abito
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Abito, Vestito, Vesta, Veste, Vestimento V. Vestî.
- Abito, Abituatezza, Abituazione, Assuefazione, metaf. usasi per Quella qualità acquistata per un frequente uso d'operazioni, che difficilmente si può rinnovare.
- — da fratte; Abito, Cappa, Cocolla.
- — da Madonna; Abitino, Scapolare. Dicesi a Due quadretti di panno coll'immagine della Madonna del Carmine, attaccati a due nastri, che per divozione della medesima portano al collo i devoti.
- — de cōrte o de galla; Abito da spada.
- L'abito non fa monaco; L'abito non fa il monaco, La croce non fa il cavaliere, La toga o la veste non fa il dottore, La barba non fa il filosofo. Prov. che significano L'apparenza esteriore non è indizio delle qualità intrinseche.
Voxe vexiñe: ä biscöchinn-a; abisso (fâ l'); abitâ; abitante; abitaziōn; abito; abituâ; abitûdine; abjûrâ; a blōnda (punto); a bōcca.