tendinha
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Tenda, ampio panno, lino, bambagino o serico, talora diviso per lo lungo in due, appeso alla finestra dalla banda interna per parare il sole, l'aria, la vista, e anche per ornamento. Diminutivo tendina, tendette, tenduccia. Tendina, quella spezie di velo che ermato in alto delle finestre, degli sportelli delle carrozze e simili, si tira giù per ripararsi dal sole e dall'arva. lUna piccola tenda da finestra di quelle che non iscendono daferri sovrapposti, ma sono applicate a' vetri stessi, dicesi anche tendina. La cortina è tenda da letto, parte del cortinaggio; è anche la tenda o portiera che si pone alle porte delle stanze.
Voci vicine: tempuiu; tenagge; tenca; tenda; tende da stæ; tendinha; tenta; tenzaia; tenze; tenzòu; terme.