sabbia
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Sabbia, sabbione, arena, rena, polverino, renella, renischio, renaccio. La sabbia può essere arena più grossa. L'arena è propriamente del mare e de' fiumi, la sabbia è in terra, sabbione è sabbia più grossa ancora. La sabbia è inoltre arena umida, poichè chi dice assolutamente arena dice cosa aridissima. Sabbia chiamasi quella che si sparge sullo scritto ancor fresco, perchè voltando la faccia, o piegando il foglio, non si facciano scorbi; dicesi anche polverino; ma polverino è più fine. I toscani dicono rena per arena. Quella che serve di cemento con la calce meglio chiamerebbesi rena. Renella è rena minuta di mare, renischio, rena fine di fiume; renaccio è luogo molto areuoso.
Voci vicine: sàâ; saasu; saaxu; sabadiggia; sabbaiun; sabbia; sabbu; saccanò; sacchetta; sacchezzâ; sacchezzu.