broddu
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Brodo, è la cocitura del lesso, ossia l'acqua in che fu cotto il lesso. Nel brodo si cuoce la minestra. Broddu lungu, brodo fatto, quello che ha bollito colla carne sufficientemente da poter esser bevuto, o altrinmente adoperato, benchè il lesso non sia anco cotto. Brodo naturale, brodo ordinario, è il brodo tale quale si cava dalla pentola, cioè che non è ristretto, e consumato. Brodo digrassato, quello, cui è stato tolto il grasso galleggiante in figura d'occhi, o scandelle, se caldo, ovvero rappreso e rassodato in falda uniforme, se il brodo fu lasciato fredare. Broda è appellazione quasi scherzosa e avvilitiva di brodo, per dire che esso è cattivo, o in troppa quantità, o inopportuno.
Voci vicine: brocchetta; brocchin; broccu; brocculu; broddà; broddu; brottu; brovettu; brucchetta; brügu; brümezzu.