xàlapa
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Gialappa, Ualappa, Scialappa, Sciarappa. T. bot. Convolvulus jalapa. Specie di pianta, la cui radice è sassiforme o rotondata, bianca, carnosa, latticinosa, che dà origine a varj fusti erbacei, sarmentosi, striati, della grossezza d'una penna da scrivere, i quali si attorcigliano intorno ai corpi vicini; le foglie sono alterne, peziolate, quasi cordiformi, acute, intere e talvolta lobate, superiormente glabre, inferiormente vellutate; i fiori sono grandi, violacei, solitarj e lungamente peduncolati nelle ascelle delle foglie; i semi lanati. Essa cresce generalm. nel Messico e in altre contrade dell'America. È medicamento purgativo della classe dei Drastici.
Voci vicine: vulcan; vûmitâ; vuntûmme; vunze; xabò; xàlapa; xaloin; xambōn; xandarme; xannata; xanno.