têuscego

Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)

s. m. Tossico e poetic. Tosco: Nome collett. col quale s'indica Tutte quelle sostanze che introdotte in poca dose nell'economia animale, od applicate per qualsivoglia maniera sopra un corpo vivente, distruggono la sanità ed annichilano la vita; altrim. Veleno. Aro, Giaro, Gicaro e Gichero, Piè vitellino. T. bot. Arum maculatum. Pianta che ha la radice tuberosa, carnosa, fbrosa, lo scapo cilindrico, d'un palmo, ricoperto inferiormente dalla guaina dei pezioli; le foglie radicali, picciolate, sagittate, lisce, venose, per lo più sparse di macchie bianche od alquanto nere; le bacche d'un rosso vivace. Fiorisce dall'aprile al luglio; è pianta perenne, e trovasi nelle campagne, lungo le siepi, per le strade vicino le muraglie, amando però principalmente i luoghi freddi e palustri.