incōcciâ
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. a. Incocciare, Inganciare.
- — ûnn-a corda, ecc.; Incocciare una manovra, una corda. T. mar. Attaccare una corda stabilmente a qualche parte della nave o del guernimento. Incocciare si dice di quell'estremità delle manovre correnti, che rimane sempre attaccata ad uno stesso punto, e non delle manovre che si levano e si rimettono, nel qual caso si dice Amarrare.
- Incōcciâta; Imbroccarla, Imberciarla, Dar nel brocco, Coglier nel segno, Apporsi, Pigliar il nerbo della cosa: O l'ha incōcciâ; E' l'ha imbroccata, Ei colse nel segno, ecc.
- Incōcciâse n. p. Incocciarsi, Incaparsi, Intestarsi, Ostinarsi, Incaponire, Aver fermo o fisso il chiodo, Entrar nel gigante: Non si voler ricredere nè sgannare, Star ostinato nella sua opinione.
Voci vicine: incisô; inciuccâ; inciviltæ; inclinâ; inclinaziōn; incōcciâ; incollâ; incollatûa; incombensâ; incomensâ; incomenso.