funzo
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Fungo: Denominazione generale d'una singolarissima classe di piante crittogame, cioè a generazione nascosta, basse, senza foglie e senza fiori, di polpa carnosa, più o meno soda. I funghi nascon da sè, cioè senza esser seminati, in luoghi ombrosi; altri sono mangerecci, altri malefici. Tra i mangerecci le qualità più comuni sono il Porcino o Fungo nero e l'Uovolo o Fungo rosso. Alcuni sono ramosi come le Ditola (Diete); i più hanno un gambo (cäsiggiōn) e un cappello (cappella). I funghi vecchi per lo più si seccano; i giovani si mangiano freschi, si metton sott'olio o in salamoja, si seccano affettati sottilmente od anche interi.
- — de liamme o Inciostro; Fungaccio di concio, Pisciacane. T. bot. Agaricus extinctorius. Fungo blanco di mediocre volume e di specie cattiva.
- — dentajêu; Steccherino, Idno sinuoso, Dentino dorato. T. bot. dnum repandum. Fungo di specie sospetta, che ha il cappello convesso, largo circa centim., sinuoso ed inegualmente diviso, d'un giallo-arancio sùcido, e imenio armato di denti come tutti quei del genere. Trovasi ne' boschi, e specialmente ai piedi delle roveri.
- — de pin; Agarico delizioso, Fungo delizioso, Lapacendro buono. T. botan. Agaricus deliciosus. Fungo mangereccio che nasce ne' pineti; ha il color di mattone, immutabile, e che gocciola un liquore color di zafferano. Se questo fungo è pigiato diventa verde.
- — de sarxo V. Gabaêu.
- — de zìzzoa; Agarico color di giuggiola. T. bot. Agaricus zizyphinus. Fungo di mediocri dimensioni e di specie sospetta.
- — lûmassōn; Fallo impudico. T: bot. Phallus impudicus. Fungo munito di volva e di cappello ovoide sostenuto dallo stipite intero, traforato da una quantità di piccoli forellini, coperto da un lattice scorrente. È di pessima qualità, e quando imputridisce esala un odore fetidissimo e insopportabile.
- — mazzengo; Prugnòlo, Prugnuolo, Prunòlo. T. bot. Agaricus pruneolus. Fungo mangereccio, che cresce in mezzo ai muschi al piede degli alberi e si riconosce facilmente ai piccoli stipiti, cilindrici, increspati, rigati nella lor base, che sostengono de' piccoli cappelli globulosi; è di sapore gratissimo e molto odoroso.
- — neigro; Fungo nero, Fungo porcino o assolutam. Porcino, nell'Aretino Ghezzo e nel Pisano Moreccio. T. bot. Boletus edulis o Boletus castaneus. Fungo mangereccio che trovasi abbondante nelle nostre riviere e nel Piemonte in maggio e giugno e nel principio dell'autunno. Ia lo stipite bianco, carnoso, grasso, il cappello convesso piano, largo, d'un color ferruginoso al di sopra, verdegiallastro al di sotto, la carne bianca, solida e di aggradevole odore.
- — peivie; Peperino lattajolo, Capra forte. T. botan. Agaricus piperatus. Specie di fungo potentemente malefico, di sapore acre e pungente e d'odor grave e nauseante. In alcuni vi si sente l'agliaceo, in altri l'acido prussico. Poco frequente nella Liguria.
- — rōsso; Uovolo, Ovolo, Cocco, Amanita vera o buona o rossa, Fungo rosso. T. bot. Agaricus aurantiacus. ovv. A. cæsareus V. Boêuo.
- — têuscego; Fungo verdone, e in Tosc. Colombina verde. T. bot. Agaricus virescens. Fungo malefico, che ha il cappello color giallo d'ocra o nocciuola pallido o verde-rame o verde-glauco; il gambo nudo, senz'anello, grosso, corto, uguale, gradatamente assottigliato verso la base, bianco opaco, rugoso, striato; le lamelle rosse, fragilissime, bianche, strette. Nasce da giugno a novembre solitario, sulle alture popolate di querce e castagni, all'asciutto.
- Funzi a funzetto; Funghi tartufati, cioè Tagliati a fettoline come i tartufi (triffoli) e cotti con olio. Voce dell'uso.
- — in addōbbo; Funghi sott'olio.
- — in sâ; Funghi in salamoja o salati.
- — secchi; Funghi secchi.
- — velenosi; Funghi malefici, Funghi di rischio: Funghi velenosi, di malvagia qualità.
- Da ogni ôa nasce funzi; In una notte o In un'ora nasce il fungo. Maniera prov. dinotante Poter quella cosa avvenire in breve tratto.
Voci vicine: funziōn; funzionâ; funzionäio; funzionassa; funzetto; funzo; fûrbaja; fûrbo; fûrbōn; fûrgao; fûria.