correze
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. a. Correggere: Far ravvedere, Emendare, Ammendare, Rimettere sulla buona via.
- Correggere per Riprendere, Castigare, Rampognare, Sgridare, Ammonire.
- — Parlando di scritture, deliberazioni e simill, vale Purgarle dagli errori, Emendarle, Rimoderarle.
- — In term. di Stamp. dicesi Il notare a penna ul margine della bozze i trascorsi orrori di stampa o certi altri difetti, come sarebbero caratteri guasti o rovesciati o scambiati.
- — per metaf. vale Mitigare, Purgare, Toglier via la malignità o qualche difetto nelle cose naturali.
- Correzise n. p. Correggersi, Ravvedersi, Emendarsi, Ammendarsi: Riconoscere e lasciare i falli commessi e i proprj difetti.
Voci vicine: corredâ; corredo; correlaziōn; corrente; correttô; correze; correziōn; correzzibile; corrî; corridô; corridöeto.