comûn
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Comune, Comunità: Il corpo di tutti i cittadini d'una città o terra; ed anche Il circondario ond'è composto un villaggio; antic. Comuna, Comuno, Comunale, Comunaltà.
- Andâ in comûn; Andar a comune o in comune: Appartenere egualmente a tutti gl'interessati, o Doversi spartire fra tutti.
- Chi serve ō comûn, nō serve nisciûn; Chi serve il comune, non serve nessuno. Proverbio che dicesi di pubblici impiegati, i quali servono il pubblico nelle bisogne riguardanti il loro uffizio, senza essere menomamente obbligati al servizio particolare di nessuno.
- In comûn; In comune, A comune, In comunità, In comunale, A combutta, A commuta. Posto avverb. vale Generalmente, Universalmente, In generalità, Fra tutti insieme.
- Mette in comûn; Far a comune, a comunella, a combutta, Metter a o in comune, Metter in combutta, Accomunare, Far partecipe di checchessia.
- Roba dō comûn, roba de nisciûn; Roba del comun, roba di nessun. Prov. che dicesi parlando di pubblici stabilimenti o simili, de' qnali il pubblico può usufruire i benefizi, ma nessuno ha sovr'essi diritto o proprietà particolare.
- Stâ o Vive in comûn; Star a comune, Vivere in comune, cioè Tutti insieme e sotto le medesime leggi.
- add. Comune, dicesi di Quelle cose, di cui ognuno partecipa o può partecipare; antic. Comuno.
- Lêugo comûn; Lnogo comune, Necessario, Privato, ecc. V. Comodo sost. nel ' significato.
- Senso comûn; Senso comune: Quella facoltà, per cui il più degli uomini può giudicar sanamente delle cose.
Voci vicine: compratô; comprende; compressa; comprimme; compromette; comûn; comûnagge; comûnicâ; comûnicaziōn; comûnion; comûnitæ.