brûxôu
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Abbruciaticcio, Bruciaticcio: Puzzo o Sapor di bruciato, onde: Aveì o Piggiâ ō brûxôu; Avere o Prender l'abbruciaticcio.Saveighe de brûxôu; Putirci d'abbruciaticcio.
- p. pass. Bruciato, Abbruciato, Arso, poetic. Adusto, Inusto: Consumato dal fuoco. Scottato, dicesi di Quella parte del corpo dell'animale sovra cui fu fatta cottura o con fuoco o con ferro molto caldo, o con liquido bollente, ecc.
- e figurat. dicesi di Persona che abbia sofferto qualche danno per inesperienza, la quale poi fatta accortadal proprio danno diviene cauta. Parlando delle piante, dicesi Riarso, Incotto, Arido, Adusto: e detto della frutta, Afato.
- — da-i liguori; Bruciato da' liquori.
- — da-o sô; Abbronzato, Incotto dal sole, e dicesi comunem. del volto.
- Oa brûxâ; Ora buscata o rubata o bruciata, vale Ora in cui si ha nulla o pochissimo a fare. † Pan brûxôu; Pan bruciato, dicesi da noi La mancanza degli alimenti da provvedersi dal creditore al debitore carcerato, per la qual mancanza il debitore vien tostamente rimesso in libertà.
- Testa brûxâ; Impetuoso, dicesi di Chi tosto ai adira e che si lascia agevolmente trasportare dalla forza del suo umore oltre i limiti della ragione e della convenienza.
Voci vicine: brûxâ; brûxaboschi; brûxacaffê; brûxêua; brûxô; brûxôu; brûzzî; brûzzo; bua; bubù; buccole.