tirabüsciùn
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Cavatappi, in generale è un arnese metallico con cui cavansi i tappi delle bottiglie o altri simili vasi da non potersi altrimente stappare. Cavatappi semplice, è un'asticciola di ferro, la cui parte inferiore appuntata e spiralmente contorta, chiamasi chiocciola, e la parte superiore liscia, che dicesi fusto, termina in manico e gruccia. La chiocciola piantasi verticalmente e a modo di vite nel tappo, e questo si cava tirando. Cavatappi composto, è quello il cui fusto fatto a vite è girevole in un tubo cilindrico, internamente intagliato in vite femmina. Cavatappi a cannella, è quello che più utilmente si adopera per le bottiglie di birra, di acque molto gasose o d'altri simili liquidi gagliardamente spumanti, i quali, appena cavato il tappo, sboccherebbero con tal impeto da non dar tempo a versarli nei bicchieri. La chiocchiola di questo cavatappi ha nella direzione dell'asse un interno foro longitudinale, il quale in basso riesce presso la punta della chiocciola, e comunica coll'interno della bottiglia, quando il tappo è stato interamente traforato dalla chiocciola, in alto poi si prolunga nel fusto e termina contro la chiavetta di una cannella saldata al fusto medesimo.
Neighbouring lemmas: tigròu; timirli; timpani; tinha; tiòu; tirabüsciùn; tissun; titta; tîu; toa; toà.