valûta
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Valuta, Valsente, Prezzo: Ciò che costa una cosa; antic. Valuto. Valuta, per Valore, Prezzo delle monete.
- per Qualità delle specie monetarie che servono ai pagamenti, e così dicesi: Pagamento da farsi in valula d'oro o d'argento.
- Nelle lettere di cambio vale Prezzo ossia Danaro che paga colui che prende o compra una cambiale a chi gliela somministra o gliela gira; e poichè questa valuta può pagarsi in maniere diverse, queste si esprimono colle forme seguenti: Per valuta in merci, Per valuta ricevuta in contanti, Per valuta d'un tale, ecc.
- Ese valûta inteisa; Esser cosa intesa. Talvolta dicesi Valûta inteisa per Indettatura, cioè Concerto, Collusione fra due o più persone, onde: Ese valûta inteisa, in quest'applicazione vale Indettarsi, ossia Convenir con uno segretamente intorno a quel che si ba a fare o a dire, Dar l'intesa.
Neighbouring lemmas: valladda; vallo; vallonìa; vallōnn-a; valser; valûta; valûtâ; vàlvola; vampâ; vanagloriâse; vanguardia.