scròssua
Source: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Gruccia e comunem. in Tosc. Griccia, Stampella: Bastone di lunghezza tale che giunge alla spalla dell'uomo, in capo al quale è infitto o commesso un pezzo di legno di lunghezza di un palmo, incavato a guisa di luna nuova per inforcarvi le ascelle da chi non si può reggere sulle gambe.
- Andâ co-e scrôssue; Andar a grucce o a gruccia: Essere storpiato, Andar appoggiandosi alla gruccia, Aver bisogno delle grucce per camminare.
- Pescio scròssua; Pesce martello, Pesce balista, nel romano Ciambetta. T. ittiol. Squalus zigaena. Pesce di mare del genere degli Squali, che ha la testa assaissimo larga, la quale si stende da ciascun lato in guisa che raffigura un martello, di cui il corpo, per essere alquanto stretto, sarebbe il manico. Ia gli occhi grossi prominenti, le mascelle guernite di tre o quattro ordini di denti larghi, aguzzi, risegati nell'inlati; la lingua larga, grossa e simile non poco alla lingua umana; le pinne bigie, negre alla lor base, ed alquanto con forma di mezza luna nel loro margine posteriore. È ardito, voracissimo e pieno d'ardore. Vive in tutti i mari.
Neighbouring lemmas: scrollin (zûgâ a-o); scrollo; scrollōn; scrōsèî; scrōscio; scròssua; scrōstâ; scrōvî; scrupolo; scrûtinâ; scûâ.