oraziōn
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Orazione: Preghiera indi i. a Dio o alla Vergine o a' Santi affine di ot *e: ibata ere qualche grazia.
- Orazione, dicesi anche La scrittura, nella. ale si contenga quello che si dee dire orand. Orazione delle l0 ore, dicesi L'esposizio: e che si fa del Ss. Sacramento ogni 4O ore, ora in una ora in altra ehiesa della città, secondo vien designato dall'Ordinario. Orazione, Ragionamento secondo i precetti della retorica.
- Presso i Grammatici vale Lo favellare semplicemente, Il discorso: O nōmme ō l'é ûnn-a parte dell'oraziōn, chi ha generi, nûmeri e caxi; Il nome è una parte dell'orazione, che ha generi, numeri e casi.
- — mentale; Orazione mentale: Quella che si fa colla mente contemplando.
- Fâ o Stâ in oraziôn; Fare orazione, Stare in orazione, ecc.: Star ginocchione orando, Orare, Pregare, Raccomandarsi a Dio.
Voxe vexiñe: oppressô; opprimme; oragan; orangōtàn; oratô; oraziōn; orbetto (all'); orbin; orbixan; orbo; ōrca.