compatî
Vivagna: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v.a. Compatire, Compassionare, Commiserare: Aver compassione dell'altrui male.
- Compatire, per Tollerare, Comportare con benigna indulgenza l'incapacità, le debolezze d'alcuno, o cose simili.
- — per Reputare stolto, Giudicar degno di compassione come stolto: Ve compatiscio; Vi compatisco.
- A pansa pinn-a a nō compatisce a vêua; Corpo satollo, pieno, o simile, non crede al digiuno o all'affamato V. Pansa.
- Fâse compatî; Farsi compatire, dicesi famigliarm. di Chi nel voler dar prova di dottrina, gnaa. ' coere: nere ha dimostrato la sua insufficienza; e talora anche Fare delle sciocchezze, Farsi scorgere. compendio, in epitome, Ristringere, Raccogliere in brevi parole, Ridire in succinto.
Voxe vexiñe: comparsa; compasciōn; compascionâ; compassâ; compasso; compatî; compensâ; compete; competensa; competente; competitô.