oduâ
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giuseppe Olivieri» (1851)
- Odorare, annasare o annusare, fiutare, olezzare. Odorare è od applicare il senso dell'odorato all'oggetto o all'odoreche n'esala, ovvero sentir l'odore senza indirizzarvi con l'attenzione la potenza del senso. Fiutare è attrarre l'odore col naso. Annasare, indica anch'esso un'azione delle narici, come fiutare; ma un po' men forte, e si applica meglio agli uomini che alle bestie. Da ultimo, esprime non solo l'attrar dell'odore, ma anche della materia odorosa. Annasare una polvere, un'essenza, pare più che odorarla. Fiutare è proprio degli animali; e d'uomini parlando ha non so che di spregio o di scherzo. Odorare, è fiutar l'odore e spirarlo, olezzare, solamente spirarlo, voce poetica, evale esalare odore, gettare e spirare odore; olire.
Voci vicine: ochin frattin; ochin giancu; ochin testa neigra; ochinettu; odù; oduâ; oegî; oegge; oegge d'ursu; oeggia; oegginhe de scarpe.