travaggiâ
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. a. Lavorare, antic. Allavorare, e nel contado tosc. Lagorare: Operar per lo più manualmente; e dicesi anche delle Cose intellettuali: Cōmme va ō dizionäio? Ghe travaggio; Come va il dizionario? Vi lavoro.
- Lavorare, dicesi pure degli Strum., ingegni e simili, allorchè, mossi da un agente, producono il loro effetto.
- — Ed anche d'Un medicamento che produce il suo effetto.
- — a scarso; Lavorare a còttimo V. A scarso.
- — da chêu; Lavorare a mazza e stanga V. Chêu.
- — in giōrnâ; Lavorare a giornata V. Giōrnâ.
- — per sò cōnto; Lavorare sopra di sè o sopra le sue spalle: Lavorare per proprio conto e non pagati da un maestro, per cui gli operaj lavorano.
- — sōtt'ægua; Lavorar sotto o sotto sotto, Lavorare sott'acqua: Operare nascosamente e talora anche Lavorare di straforo, cioè Adoperarsi in un negozio senza comparirvi.
Voci vicine: trattëgno; trattêur; trattezzâ; trattûga; travaggetto; travaggiâ; travaggio; travasâ; travedde; traversa; traversâ.