tignōsa
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Bubbola maggiore, Madonnina. T. bot. Agaricus procerus. Specie di fungo che ha il gambo rigonfiato alla base a mo' di bulbo e che si assottiglia all'avvicinarsi al cappello. Il suo cappello nella prima età è tondo, poi diventa campanulato, finalmente si spiana; ha il color della fuliggine e le sue lamine sono assai larghe, bianche, sfumate di ocraceo-cenerino, che si fa più intenso coll'età. Si mangia il solo cappello, essendo il gambo durissimo. Nella riviera di Levante è conosciuto sotto il nome di Madonninn-a.
- — bastarda; Bubbola malefica, Tignosa. T. bot. Agaricus verrucosus. Altra specie di fungo velenoso.
Voci vicine: tiële; tiëta; tifo; tiggio; tigna; tignōsa; tignōso; tigre; tigrôu; tilburì; tiletto.