sûblimâ

Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)

• v. a. Sublimare, figurat. Far sublime, Aggrandire, Innalzare con lodi.
• Sublimare, in Chimica dicesi Quell'operazione, per mezzo della quale a forza del fuoco si fa volatilizzare una sostanza solida, che si raccoglie attaccata e condensata alla parte superiore dell'apparecchio a ciò destinato.

Voci vicine: subentrâ; sûbî; sublssâ; subisso; sûbito; sûblimâ; sûblimato; sûblimaziōn; sûblimitæ; subordinâ; subordinaziōn.